Domenica 28 maggio alle ore 19,30 presso l'Officina Teatrale Zeta, in via Albergo Santa Lucia a Termini Imerese, andrà in scena, in anteprima assoluta, L'orso di Anton Cechov per la regia di Piero Macaluso, con Maria Grazia Cannavò, Stello Pecoraro, Mirella Giallombardo.
Lo spettacolo nasce con la collaborazione dell'IISS "Stenio" che attraverso l'alternanza scuola-lavoro e il progetto Azienda Teatro ha simulato la produzione dell'evento in tutti i suoi aspetti economici e comunicativi.
Il classico di Cechov come non lo avete mai visto, da così vicino che vi sentirete parte integrante della scena.
Solo 35 posti per 35 testimoni di un accadimento.
Un divertente atto unico che Cechov ha inserito nella raccolta Scherzi, un modo per riflettere sul ruolo femminile e maschile in una società che li vuole ingabbiati dentro schemi e luoghi comuni.
La scena ricostruita in una stanza dove i personaggi si muovono rompendo tutti gli schemi classici del teatro, gli spettatori in condizione di vedere l'azione da diversi punti di vista e così da vicino da sentire le emozioni e il fremere dei personaggi.
Piero Macaluso, dopo anni di esperienza di Teatro negli Appartamenti a Roma con Silvio Benedetto, tende sempre a preferire un rapporto più ravvicinato con gli spettatori, in modo da far vivere loro il teatro come una vera esperienza di partecipazione.
Nella foto di scena: Maria Grazia Cannavò e Stello Pecoraro
prenotazione obbligatoria
+393388842554
solo 35 posti
ingresso euro 10 / soci Arci euro 8
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Finalmente ci siamo, il circolo Arci Tavola Tonda è pronto ad accogliervi nella nostra nuova sede ai Cantieri Culturali alla Zisa, nel magnifico Padiglione 18A.
Per l'occasione è stata organizzata una festa di inaugurazione su due giorni con un programma fitto e coinvolgente.
Vi aspettiamo!
Venerdì 22 settembre
19.00 inaugurazione della nuova sede
19.30 apertura della mostra "Sulle orme dei suoni – Gli strumenti musicali tradizionali in Sicilia oggi” che racchiude in sé il lavoro di circa tre anni di ricerca, sull'intero territorio siciliano, condotta dall'Associazione Culturale S.A.C. di Palermo.
La mostra si suddivide in 3 settori organologici:
- aerofoni, per tutti gli strumenti a fiato (come friscaletti, zampogne, brogne, ecc.);
- membranofoni, per tutti gli strumenti in cui il suono viene prodotto da una membrana percossa (come i vari tipi di tamburi a cornice e a bandoliera);
- idiofoni, per tutti gli strumenti il cui suono è prodotto dal materiale stesso che costituisce lo strumento (come ad esempio il marranzano o l’azzarino, in italiano triangolo).
In ogni settore vi sono, oltre agli strumenti musicali di riferimento, anche dei pannelli fotografici che ne illustrano le fasi di costruzione e alcuni momenti festivi in cui è ancora possibile vederli in uso.
21.30 "La commedia occulta", spettacolo di teatro maschera, di e con Cristina Coltelli, maschere: Finbarr Ryan (Masquerade Studio).
Il 25 febbraio 1545 nasce, legalmente costituita con atto notarile, la prima compagnia di comici di professione al mondo; è questa dunque la data che costituisce l’atto di nascita simbolico della Commedia dell’Arte, che si propagherà nelle piazze, nelle corti e nei teatri di tutta Europa per ben 3 secoli e che segnerà lo sviluppo del teatro moderno fino ai giorni nostri. Dal suo grande calderone hanno attinto i più grandi drammaturghi conosciuti, come Shakespeare, Molière e Goldoni; diretti discendenti delle tecniche di Commedia dell’Arte sono illustri personaggi come Charlie Chaplin, Buster Keaton, Totò, Dario Fo e più in generale tutte quelle correnti, discipline, forme artistiche tipiche del '900: l’avanspettacolo, i clown, l’Assurdo, la commedia all’italiana e persino i cartoni animati.
Ma chi erano i comici dell’Arte? E come riuscirono a codificare una maestranza tanto perfetta e universale?
Alla fine della lezione/spettacolo il pubblico tornerà a casa con le seguenti certezze:
1. Come e perché nacque il teatro professionista in Italia
2. Cos’è una maschera e come si usa
3. Perché il proprio collega o il proprio vicino di casa, fidanzato, capoufficio, tiene sempre la testa inclinata da un lato….
Perdetevi e ritrovatevi in questo viaggio multisfaccettato che va dal XVII secolo fino ai giorni nostri, e che continuerà, tra una risata e l’altra, finché ci sarà l’essere umano.
Sabato 23 settembre
21.30 Nahawand Trio in concerto.
Nahawand è uno fra i tanti modi musicali utilizzati all'interno della musica appartenente al mondo islamico, dalla Persia al Marocco.
Il Trio nasce nel 2013 dall’incontro di tre dei docenti della Scuola di musica e danze di Tavola Tonda.
Il progetto musicale si incentra sullo studio e la ri-proposizione di musiche provenienti da diversi luoghi in cui la cultura islamica si è insediata, dal Marocco all'Iraq, dalla Turchia all'Egitto.
Il Trio Nahawand è formato da:
Michele Piccione - Percussioni etniche
Alessandro Venza - Chitarra
Said Benmsafer - Oud (Liuto arabo)
22.00 Festa a bballu, con i docenti di Arci Tavola Tonda e la meravigliosa Orchestra Popolare degli Artigiani Culturali; non serve aggiungere altro...
L'ingresso agli eventi è gratuto e riservato, come sempre, ai soci Arci
"PeaceDrums - Concerto diffuso per la pace e il dialogo nel Mediterraneo".
Un concerto inizierà a Lampedusa al tramonto e altri concerti sulle sponde del Mediterraneo risponderanno in streaming con impatto globale attraverso piattaforme social, live streaming, Facebook, in una condivisione musicale generando una potentissima e grande onda di energia di pace.
Anche dalle navi, in quel momento in rotta sul Mediterraneo, si lancerà un messaggio sonoro.
A Palermo abbiamo pensato a un incontro di giochi tra danza, voce e percussioni in cui chiunque può essere partecipante attiva/o, in cui "accoglienza" (nel gioco ritmico) sia l'idea che sostiene l'evento. Un primo momento sarà condotto dagli allievi del percorso Corpo-Voce-Ritmo del Progetto Artigiani Culturali, che ci accompagneranno poi al Drum Circle facilitato da Santo Vitale insieme all'Orchestra de La Bottega delle Percussioni.
La Bottega metterà a disposizione 50 strumenti, ma chi vuole unirsi all'evento può anche portare il proprio tamburo!
L'appuntamento per tutte/i è alle 19:30 davanti all'ingresso dello Spazio Tre Navate.
Gli organizzatori locali sono: Arci Tavola Tonda, La Bottega Delle Percussioni, Arci Palermo, Retecentopassi
A livello nazionale hanno aderito: Arci, Legambiente, Slowfood, Emergency, Unesco, e tante altre organizzazioni.
Per ulteriori informazioni sull'iniziativa: www.peacedrums.it
Torna per la seconda edizione il bando di concorso per progetti e idee innovative per lo sviluppo associativo della rete Arci, con cui l’associazione si propone di consolidare e ampliare il proprio insediamento territoriale.
A questo scopo è stata prevista l’istituzione di un fondo finalizzato all’accesso dei circoli e delle basi associative Arci al microcredito, per favorire l’avvio di progetti associativi innovativi.
Il concorso è promosso in collaborazione con Banca Etica. I Comitati territoriali Arci devono selezionare e candidare un intervento progettuale innovativo che verrà realizzato da un nuovo soggetto associativo o una base associativa già esistente cui verrà garantito un accesso facilitato al credito.
Nella prima edizione del concorso sono stati complessivamente 12 i progetti candidatida parte di 10 Comitati territoriali: 5 provenienti da Comitati del Nord, 5 dal Comitati del Sud e 2 del Centro.
Le realtà candidate sono state quasi totalmente associazioni di promozione sociale (11 progetti) e in un caso è stata proposta un’associazione di volontariato. 7 progetti su 12 riguardavano realtà associative definibili come start up: 4 progetti su circoli in via di costituzione, 3 su circoli costituiti negli ultimi 5 anni.
Potranno accedere al bando 2017/2018 coloro che avranno partecipato ad uno dei seminari di business plan, promossi dall’Arci nazionale e totalmente gratuiti, che si svolgeranno:
- a Padova il 21 settembre 2017;
- a Roma il 17 novembre 2017;
- a Bari il 13 gennaio 2018;
- a Bologna il 2 marzo 2018.
Il bando non ha scadenza: ogni progetto deve essere inviato alla Direzione nazionale dell’Arci all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo., completo degli allegati compilati che è possibile scaricare dal sito www.arci.it
Le idee progettuali devono avere come obiettivo lo sviluppo di una realtà associativa che si riconosce nei principi dell’Arci impegnata a promuovere iniziative territoriali in questi ambiti prioritari: a) promozione della partecipazione giovanile; b) promozione delle pari opportunità di genere; c) promozione dell’uguaglianza, dei diritti sociali e lotta alla povertà; d) promozione dei diritti culturali e di nuove forme di comunicazione; promozione dei diritti di migranti e rifugiati e lotta al razzismo; f) promozione dell’antimafia sociale.
I progetti saranno valutati da un apposito Comitato di valutazione, affiancato da un Comitato scientifico.
Per ulteriori informazioni:
- REGOLAMENTO
- ALLEGATO 1: Modulo di partecipazione
- ALLEGATO 2: Informazioni sulle condizioni della linea di credito
- ALLEGATO 3: scheda di iscrizione seminario business plan
Legami di memoria.
Diritti e accoglienza in terre di mafia. A 25 anni dalle stragi
Atrio Biblioteca Comunale Casa Professa - Palermo
Lunedì 17 luglio | ore 21:00
Intervengono:
Yodit Abraha, Mediatrice Culturale
Rita Borsellino
Maurizio Landini, Segretario Generale FIOM
Leoluca Orlando, Sindaco di Palermo
Vittorio Teresi, Magistrato
Sarà presente in sala Giancarlo Caselli
Conduce Miriam Di Peri
Interventi artistici di Teatro Ditirammu e Teatro Zeta
“Legami di memoria” è nata nel 1994, per ricordare la strage del 19 luglio 1992 di via D’Amelio in cui morirono il giudice Borsellino e gli agenti di scorta Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi e Claudio Traina.
L’iniziativa vuole chiamare a raccolta senza clamore, mescolando riflessioni, testimonianze, voci e musiche, dare spazio alla riflessione e favorire una costante ricerca che tende ad affermare il valore della giustizia, scegliendo ogni anno una specifica tematica su cui soffermarsi e un angolo di osservazione da cui guardarla.
In occasione del 25ennale delle stragi, Legami vuole guardare a Palermo e alla Sicilia, a come siano state trasformate dalle stragi del '92 e dagli anni successivi, a come si siano trasformate la città e la regione sul piano dei diritti di cittadinanza, della società, dell’accoglienza, della costruzione di una consapevolezza antimafia
Dopo la fase di candidatura entra nel vivo la prima edizione del concorso per musicisti emergenti "Trinacria Sound Contest", promosso dal MYC e da Trinacria Eventi.
Le esibizioni si terranno al MYC Madonie Youth Centre di Collesano dal 6 al 21 luglio. 
ECCO IL PROGRAMMA:
Giovedì 6 luglio dalle 21:30: Giovanni Sabatino, Puntala, Serena Noce.
Ospiti della serata: il gruppo Triater e i Distonìa. A seguire DJ set
Domenica 9 luglio dalle 21:30: Senior Mutrio, DasES, Stone Acid
Giovedì 13 luglio dalle 21:30: Rose Noir, Metrica, Focura. A seguire DJ set
Venerdì 21 luglio dalle 21:30: Aurora D'Amico, Agnello, Ospite della serata: "U Zù Marianu DJ"
Durante tutti gli appuntamenti della vetrina musicale avrà anche luogo il Contest Fotografico "CATTURA LA MUSICA", bando e regolamento consultabile alla pagina Facebook.
“Informazione e Editoria in terre di Mafia. Verso Legami di Memoria 2017”
Un confronto a partire dal libro “Comprati e venduti. Storie di giornalisti, editori, padrini, padroni" di Claudio Fava (2016, Add Edizioni)
Venerdì 7 luglio
H 17.0O
ISTITUTO GRAMSCI SICILIANO
Cantieri Culturali alla Zisa
via Paolo Gili, 4 - Palermo
intervengono:
Claudio Fava
autore del libro
Rino Cascio
giornalista RAI
Giorgio Zanchini
giornalista e conduttore Radio RAI
L'iniziativa nasce da alcuni spunti contenuti nel libro di Claudio Fava e che costituiscono la base per avviare una conversazione su cosa sia oggi il giornalismo, quale sia il ruolo dell'editoria e social media, di censura e autocensurae quanto ieri e attualmente gli editori abbiano potuto e possano condizionare scelte di libera informazione. Discuteremo del ruolo dei giornalisti, di quale debba essere, al di là dei pronunciamenti ideologici, il codice etico di riferimento di questa professione, di cosa comporti essere giornalista che non cede ai compromessi e che riesce a compiere il proprio lavoro coscientemente
Affronteremo anche il tema sempre attuale dei condizionamenti delle mafie e della criminalità organizzata sui giornalisti, le loro spesso complicate condizioni di vita e la difficoltà di lavorare sotto scorta o in condizioni precarie.
L'inziativa è un anticipo di “Legami di memoria”, l'incontro che da 23 anni l'Arci organizza intorno al 19luglio in ricordo del giudice Borsellino e degli agenti della sua scorta e si inscrive nell'ambito delle manifestazioni promosse nel 25° anniversario delle stragi di Capaci e via D'Amelio
La partecipazione prevede 5 crediti formativi per gli iscritti all'Ordine dei Giornalisti
Tornano anche quest’anno i campi e i laboratori antimafia promossi da Arci, Cgil, Spi Cgil, Flai Cgil, Rete degli studenti medi e Unione degli universitari.

Sul sito www.campidellalegalita.it è già possibile iscriversi ad uno tra i circa 30 campi e laboratori “Estate in campo!” che saranno organizzati in Lombardia, Veneto, Liguria, Marche, Puglia, Campania, Calabria e Sicilia.
I campi, che coinvolgono ogni anno centinaia di giovani e pensionati volontari provenienti da tutta Italia, si legano in modo indissolubile ai terreni confiscati alla criminalità organizzata.
Sono una conseguenza naturale della filosofia della confisca: restituire i beni alla comunità, renderli vivi, animarli con iniziative culturali, formative e informative sulla difesa della democrazia, della legalità, della giustizia sociale, del diritto al lavoro.
Una pacifica ‘occupazione’ di questi spazi, dunque, abitati dalla presenza di centinaia di persone che si spendono con impegno e dedizione per costruire comunità alternative alle mafie.
Il programma alternerà decine di attività tra laboratori e campi di lavoro, da giugno fino ad ottobre: oltre alla collaborazione alle attività nei terreni e sui beni confiscati, i volontari parteciperanno a visite guidate nei luoghi simbolo della lotta alla mafia, incontri con parenti di vittime innocenti di mafia e testimoni della lotta alla mafia, attività culturali, presentazioni di libri, laboratori di danze e musica popolare.
Il primo campo a partire sarà “Liberarci dalle spine” a Corleone, in Sicilia, il 13 giugno.
Da quando sono iniziati, nel 2004, i campi hanno ospitato migliaia di ragazze e ragazzi (l’iscrizione è possibile anche per i minorenni), e hanno visto impegnati nel lavoro volontario anche tanti anziani, in un’ottica positiva di scambio di memoria e di rapporto intergenerazionale.
Per informazioni: campidellalegalita@arci.it – 0641609274 – FB Campi della legalità
Roma, 2 maggio 2017
Pride Village, Assemblea Montevergini
Mercoledi 28 giugno, dalle 10.30 alle 13.30
Workshop intensivo gratuito:
IL CORPO IN GIOCO
giochi ed esercizi di demeccanizzazione, espressione corporea, improvvisazione teatrale condotto da Preziosa Salatino
Adatto a tutti, senza limiti di età.
Non è necessario aver avuto precedenti esperienze teatrali.
Numero minimo di partecipanti 10, max 18 (non ci sarà alcuna selezione: vale l'ordine cronologico di prenotazione inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Per informazioni: 3338748994
PREZIOSA SALATINO
Attrice e autrice teatrale, ha fondato e dirige assieme al regista Emilio Ajovalasit il Teatro Atlante che da dieci anni lavora nell'ambito della produzione e della formazione teatrale. Da vent'anni si occupa di Teatro dell'Oppresso, si è formata al Dams dell'Università di Roma Tre e a Parigi presso il «Centre Théatre de l’Opprimé» fondato da Augusto Boal. Utilizza questa metodologia come formatrice in diversi contesti sociali, nelle scuole di ogni ordine e grado e presso la Casa di Reclusione Ucciardone. Ha curato la traduzione dal francesce del saggio di A. Boal “Il sistema tragico coercitivo di Aristotele” . Il suo testo “Il teatro dell’oppresso nei luoghi del disagio. Pratiche di liberazione” è stato pubblicato da Navarra Editore nel 2011.
IL CORPO RECLUSO
incontro teatrale

A cura di Preziosa Salatino (Teatro Atlante)
Il racconto di un'esperienza teatrale approdata in carcere si intreccia a una riflessione più ampia sul tema del corpo in situazioni di costrizione e della funzione sociale che un determinato approccio teatrale più svolgere. Le parole di Alda Merini, Primo Levi, Gesualdo Bufalino e altri autori faranno da cornice all'incontro.
Ore 19.00
Assemblea Montevergini
Ingresso Libero
(Nella foto: "Prometeo 2 " scultura di Salvatore Rizzuti)