Convenzioni ARCI

FESTA DELL'ALBERO 2018
25 novembre, dalle ore 9.00
presso Circolo 'U CURTIGGHIU a Monreale
In occasione del 24° anniversario della Festa dell'Albero promossa da Legambiente, le associazioni ARCI Link e Agrisocial vi invitano a partecipare ad una giornata dedicata alla natura ed al rispetto verso il nostro territorio, travagliato e sfigurato, oggi più che mai, dall'incuria e dal menefreghismo dell'uomo.
L'evento si terrà presso 'U CURTIGGHIU - Circolo culturale e Fattoria sociale, sito presso il bene confiscato alla mafia a Monreale (via M.P. 13, sopra il cimitero a "valle cuba").
Mettere a dimora un piccolo albero comporta non solo partecipare al ripopolamento del verde e delle aree abbandonate, ma vuole essere anche un gesto simbolico, un "mettere le radici" su qualcosa di profondo, di saldo,di nostro, di collettivo come il bene confiscato,restituito alla comunità e alla legalità.
Siete tutti invitati, grandi e piccini, a questa giornata all'insegna della condivisione, della riscoperta della natura e della sua celebrazione!
Chiunque volesse può donare un albero o una pianta alla struttura

Human Rights / Right Humans - Ridiamo colore ai nostri diritti
di Monica Dengo
Dal 14 dicembre allo Stato Brado
Il 10 dicembre 2018 la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo e del cittadino compirà 70 anni: fu proclamata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite come forte segnale di ricostruzione dopo gli scempi della Seconda guerra mondiale, in un momento in cui il mondo era diviso in blocchi e trovare una piena intesa sui punti cardine del documento poteva rivelarsi una missione caparbia. Eppure la Dichiarazione riflette l’ambizione dell’intera umanità ad un futuro di pacifica coesistenza ed è tutt’oggi un documento fondamentale nella storia dei diritti umani: un appello mondiale alla libertà e alla giustizia per tutti i popoli e tutte le nazioni, una pietra miliare nella storia globale dei diritti umani. È il documento più tradotto nel mondo, disponibile in più di 500 lingue.
Abbiamo voluto imprimerla su carta anche noi grazie ad una mano speciale, quella di Monica Dengo, calligrafa, designer e artista di caratura internazionale. Per HRYO Human Rights Youth Organization e Maghweb, Monica ha realizzato 53 opere dipinte a mano che saranno in mostra a partire dal 14 dicembre: la mostra prende il titolo "Human Rights / Right Humans - Ridiamo colore ai nostri diritti" e sarà visitabile fino al 13 gennaio, ogni giorno dalle 10 .00 alle 18.00.
Rileggendo quegli articoli messi da Monica nero su bianco, anzi, colore su bianco, abbiamo ritrovato tutte le risposte ai più grandi dilemmi di questo tempo: è una Dichiarazione che parla dei diritti di ciascuno di noi, dei giovani lavoratori precari e delle prevaricazioni subite da molte donne, della legittimità di spostarsi per il mondo e del valore universale della dignità umana. Ripeterli, re-imprimerli, con i colori, è un modo per ricordarli a noi stessi, ancora una volta, proprio adesso.
Oltre alla mostra, l'iniziativa "Human Rights / Right Humans - Ridiamo colore ai nostri diritti" darà vita, nel mese di dicembre, a molte altre iniziative legate al tema dei diritti, tra laboratori per bambini e ragazzi delle scuole e attività diffuse nel centro storico che mirano al coinvolgimento di tutti i cittadini, affinché si possa tornare a discutere insieme, attraverso l'arte, i colori ed il gioco, di uguaglianza, giustizia, umanità.
Per informazioni e prenotazioni per le scuole è a disposizione la mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Monica Dengo
Monica Dengo ha insegnato calligrafia, lettering e scrittura a mano e lavorato come libera professionista in Italia e in California dal 1997. In Italia collabora e tiene workshop internazionali con la Fondazione dei Musei Civici di Venezia e con il Centro Internazionale Arti Calligrafiche. E’ docente all’ISIA di Urbino, ha tenuto corsi alla Libera Università di Bolzano, all’Università Ca’ Foscari di Venezia e all’ISIA di Faenza.
E’ stata invitata a tenere workshop in Giappone, Canada, Germania, Belgio, Svizzera, Francia, Stati Uniti e Italia.
Ha esposto i suoi lavori in molte parti del mondo ed è stata premiata come miglior artista straniera alla Sharjah Calligraphy Biennial 2014 (EAU). Una sua opera è in esposizione permanente alla Mountain View Public Library in California e altre si trovano alla San Francisco Public Library Special Collection e in collezioni private e pubbliche. Ha pubblicato due manuali in Italia, Le Penne in Pugno con Giannino Stoppani di Bologna e nel 2017 Lascia il Segno con Terre di Mezzo Editore.
Per conoscere il suo lavoro visitate www.monicadengo.com e www.scritturacorsiva.it
Venerdì 19 ottobre, alle ore 19:00, negli spazi di Kéramos Studio d’Arte e Restauro a Palermo (via Catania 7), si inaugura Too Old Too Contemporary, bipersonale di Sergio Cardillo e Luca Crivello a cura di Danilo Lo Piccolo.
Too Old Too Contemporary è un progetto espositivo che vuole riflettere e mettere in discussione un sistema artistico sempre più rivolto a una produzione di illusoria novità e originalità, omologata e omologante di una concezione postmoderna dell’arte. Alla pluralità linguistica e alla molteplicità dei mezzi e dei supporti artistici, tipica di una linea stilistica postmoderna, le opere di Cardillo e Crivello rispondono con uno spontaneo ritorno alla ricerca del valore e del fare artistico, promosso da un autentico sentimento del recupero dell’immagine e della composizione. Too Old Too Contemporary è un progetto in cui viene evidenziato come al “si fa con tutto” di matrice postmoderna venga contrapposto un tecnicismo tradizionale e accademico.
Attraverso è una rassegna che nasce dalla idea di un gruppo di giovani operatori culturali attivi in Sicilia. Il titolo racchiude gli obiettivi di questa serie di eventi, eterogenei e multiformi ma accomunati da uno sguardo trasversale e obliquo sui fenomeni del contemporaneo. Campo d’azione della rassegna è Palermo, interessata nel 2018 da iniziative di grande richiamo come Manifesta12 e Palermo Capitale Italiana della Cultura, con particolare attenzione ai luoghi, spazi “off ” che non fanno parte dei circuiti tradizionali degli eventi espositivi della città e che ospiteranno arti figurative, performance, illustrazione, editoria indipendente, incontri, musica, workshop, comunicazione – radio. Conoscere, Ri-appropriarsi e Prendersi cura, questi gli step del progetto che punta ad aprirsi alla comunità ricorrendo alle molteplici espressioni della cultura.
Attraverso fa parte degli eventi di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018.
Il circolo ARCI Intona Rumori è partner e promuove le attività della rassegna.
Arriva a Palermo il NAZRA Palestine Short Film Festival, la prima rassegna italiana di cortometraggi dalla e sulla Palestina, giunta alla sua II edizione.
Presentato alla 75ma Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, NAZRA (in arabo “sguardo”) ha l’obiettivo di promuovere le eccellenze artistiche e cinematografiche di giovani autori e autrici, palestinesi ed internazionali, che usano il linguaggio del cortometraggio per trattare temi quali la libertà, la giustizia e i diritti umani nel delicato contesto israelo-palestinese. 64 film in concorso, 18 opere finaliste, 3 vincitori, 15 tappe italiane tra cui Palermo, un festival itinerante partito da Venezia, per proseguire a Trento, Torino, Siena, Roma, Napoli, Bari, Catania, Alghero, Padova, Milano, Brescia, Bologna e L’Aquila e poi tornare in Palestina, dove sarà ospitato a Gerusalemme, Ramallah e Gaza City (Striscia di Gaza). Promosso dalle organizzazioni Restiamo Umani con Vik - (Venezia), École Cinéma - (Napoli) e Centro Italiano di Scambi Culturali-VIK - (Striscia di Gaza - Palestina).
WEB: https://nazrashortfilmfestival.com
FB: @NazraPalestineFestival
L'evento si inserisce all'interno della rassegna Nazra - Sguardi sulle resistenze, ciclo di appuntamenti incentrati su testimonianze, proiezioni e dibattiti intorno a storie di umana resistenza
> SABATO 27 OTTOBRE ORE 19.00
Introducono le proiezioni:
Sergio Cipolla, Presidente del CISS,
Paola Caridi, giornalista, scrittrice e membro della giuria del Nazra
Valerio Nicolosi, fotoreporter
PROIEZIONE DI:
FICTION: Bonboné di Rakan Mayasi (2017 Palestine-Lebanon) - durata 15'15"
DOCUMENTARY: The foreigner di Natalie Jubeh (2017 Palestine) - durata 15'57"
EXPERIMENTAL and OTHER: Memory of the Land di Samira Badran (2017 Palestine - Spain) - durata 16'09"
> DOMENICA 28 OTTOBRE ORE 19.00
Seconda giornata del NAZRA Palestine Short Film Festival,
PROIEZIONE DI:
PREMIO VIK: La piscina di Gaza di Luca Galassi (2016 Italy, Palestine) - durata 05'15"
MENZIONE Gender LOOK: Disobedience di Haneen Odetalla (2017 Palestine) - durata 05'40"
Il comitato di Salviamo l’Oreto nasce dall’idea di agire concretamente per la riqualificazione del fiume Oreto e della sua valle, da anni in stato di abbandono e degrado. Ne gioverebbe non solo il fiume, ma tutta Palermo: molte città riscrivendo il proprio rapporto con l’acqua hanno riavviato la propria economia. Il progetto comprende anche la realizzazione di un parco. Per far sì che questa iniziativa diventi realtà è necessario arrivare primi nella prestigiosa classifica nazionale del FAI - Fondo Ambiente Italiano.
Sosteniamo la proposta di riqualificazione del fiume Oreto votandola tra i Luoghi del Cuore del FAI, bastano un paio di click qui. È anche possibilie scaricare i fogli firma a questo link.
Salviamo L'Oreto, salviamo Palermo!