La XII Festa/Fiera del consumo critico Addiopizzo si svolgerà dal 19 al 21 maggio in una nuova cornice: via Maqueda sarà protagonista della fiera, mentre a piazza Verdi si svolgeranno gli spettacoli.
La tre giorni, come di consueto, sarà aperta dal corteo degli studenti, che sfileranno assieme a chi ha denunciato il racket delle estorsioni, tra le vie del centro storico, sino a piazza Verdi. Il programma, come ogni anno, prevederà dibattiti, incontri, visite guidate e spettacoli. E, soprattutto, la presenza degli operatori economici che si sono liberati dal fenomeno del racket delle estorsioni.
Quello appena trascorso è stato un anno intenso, durante il quale l'associazione ha avviato prospettive più ampie e inedite per rendere ancora più efficace il suo impegno nella battaglia per il superamento di Cosa nostra. Un anno nel quale, in rete con istituzioni, associazioni e cittadini, ha realizzato modelli di intervento come l’investimento collettivo e prassi per favorire l’inclusione sociale e la tutela dei diritti essenziali come “la solidarietà trova casa“, che rappresentano uno dei possibili argini al degrado sociale, all’illegalità diffusa e a Cosa nostra. È stato anche l’anno in cui per la prima volta Addiopizzo ha accompagnato a denunciare diversi commercianti stranieri che nel centro storico hanno trovato il coraggio di raccontare violenze ed estorsioni.
È per questo che la cornice scelta per l’iniziativa è via Maqueda, rinnovata strada della nostra città, luogo per favorire l’incontro e, come sempre, il dialogo e il confronto. Questa via assume inoltre un particolare significato simbolico, dato che è la strada dove lavora il gruppo di commercianti bengalesi che si sono opposti e liberati da fenomeni estorsivi e criminali.