L'appuntamento, organizzato dall'associazione Liberi Tutti, si svolgerà presso la Biblioteca Comunale di Isola delle Femmine, venerdì 20 Agosto, alle ore 19:30.
Il libro di Dina Lauricella nasce da un fenomeno recente di grande importanza: per la prima volta nella storia della ‘Ndrangheta le figlie e le mogli dei boss collaborano con la giustizia denunciando le loro famiglie. Lo fanno per strappare i propri figli a un ineluttabile destino criminale, ma soprattutto per sfuggire loro stesse al “codice d’onore”.
Si tratta delle linee guida dei membri della mafia calabrese che si definiscono, a loro volta, uomini d’onore.
Direttive che servono a far carriera nel crimine, tramandate per via orale e che negli ultimi decenni hanno trovato conferme scritte o sono state riferite agli inquirenti dai collaboratori di giustizia. Un esempio è la vendetta che incombe sulle donne di ‘Ndrangheta che tradiscono il marito o la famiglia: la morte.
Un rito feroce di cui i padri devono farsi garanti per rimediare “all’onta” subita, in nome di ciò che emancipazione, cultura e buonsenso definirebbero più come “codice del disonore”.
Interverranno:
Orazio Nevoloso | Sindaco di Isola delle Femmine
Vincenzo Scalia | Reader in Criminology presso la University of Winchester
Erasmo Palazzotto | Presidente Commissione Parlamentare d’inchiesta sulla morte di Giulio Regeni e componente della Commissione Antimafia.