Calendario eventi
Lo spettacolo si snoda attraverso diverse storie che parlano di abbandono, vissute in stanze simboliche e claustrofobiche: racconti al femminile tradotti in un linguaggio corporeo che indaga e sperimenta le sfumature della caduta, della lassità delle fibre, dell'oscillazione fra tensione e rilascio, della sospensione e del cedimento. La connessione del corpo con il sentire consente di dare forma a caratteri ironici, surreali, grotteschi che ricordano le atmosfere del primo Almodovar, ma anche i tratti più profondi nella sua rilettura de La voce umana di Cocteau.
La cifra coreografica dialoga con la storia dell’arte, la videoproiezione, la parola e la musica a formare una scena totale dove il femminile genera ruoli reversibili dall'onirico al reale.
Pis&Lov è l'inno mondiale dei conflitti dissolti, ma nell'accento nostrano, scritto come si pronuncia, assume il tratto ironico e inebriante che può trasformare anche l'amarezza, in festa.
"Ciò che non è amore, può respingere, trascurare, dimenticare, rinviare, congedare, ma solo l'amore può abbandonare, ed è nella possibilità dell'abbandono che si conosce quella dell'amore." - (Jean-Luc Nancy)
Ingresso 7 euro riservato ai possessori di tessera Arci. Per chi non fosse ancora socio ARCI è possibile diventarlo al costo di 5 euro presso il botteghino del teatro ricevendo una tessera valida fino al 30 Sett. 2022 per l'ingresso in tutti i Circoli ARCI d'Italia.
Sia le tessere associative che biglietti di ingresso sono anche acquistabili online su www.fontaro.it con una maggiorazione di euro 0,50 per diritti di prevendita.
È obbligatorio esibire all'ingresso un greenpass rinforzato.
Per info: 3293210304 in ore ufficio (no sms); Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.