La Casa della Cooperazione è un luogo che esiste da quattro anni, eppure ci sembra già una vita. È nata recuperando un bene confiscato alla mafia abbandonato da anni e in condizioni di pericolo strutturale e degrado. È cresciuta con le energie che Palermo e i suoi abitanti sanno esprimere mettendo in connessione tra loro culture diverse e, usando un’espressione di una nostra vicina di Casa, “portando la vita a Sant’Erasmo”.
È stata molto male nell’ultimo periodo, come tutti d’altronde, e ha attraversato il momento più difficile della sua vita. Non siamo riusciti a vivere come volevamo con il quartiere e la città né interconnettere le culture e idee diverse che rendono il nostro mondo meraviglioso. Abbiamo dovuto interrompere le attività con adulti e bambini: questo è quel che più ci è mancato in questi lunghissimi mesi.
Siamo quindi emozionati all’idea di riaprire e vi invitiamo con una gioia immensa alle tre giornate che animeranno i prossimi venerdì di luglio rendendo la Casa di nuovo piena di vita.

Si tratta di un assaggio di quanto stiamo preparando per dopo l’estate, un modo per tornare a immaginare quante cose belle potremo fare insieme.

 

IL PROGRAMMA

Prima giornata  venerdì 16 luglio,
dalle ore 17.30 alle ore 20.00.
Presentazione Libro, Mostra fotografica e Aperitivo.

Sarà dedicato a una zona della Sicilia che ci sta molto a cuore, la cosiddetta fascia trasformata: zona di serre per la produzione agricola in cui le condizioni di vita e di lavoro sono spesso tanto terribili quanto incredibili. Ma anche di città bellissime, incantevoli riserve naturali e terribili devastazioni ambientali.
Ne parleremo attraverso la presentazione del libro "La «fascia trasformata del ragusano». Diritti dei lavoratori, migranti, agromafie e salute pubblica" in presenza di  Michele Melilli, curatore del volume.

Parteciperanno al dibattito anche:
Margherita Maniscalco, responsabile per il #CISS del progetto Hub Rurali Educativi che si propone di contrastare la povertà educativa e di contribuire alla crescita dei bambini e dei giovani che vivono in quel contesto;
Giorgio Martinico, sindacalista della Federazione del Sociale USB di Palermo, la stessa organizzazione con cui Melilli porta avanti il suo intervento nel ragusano e che con strumenti diversi persegue gli stessi obiettivi nel contesto di Palermo.
La giornata sarà accompagnata dall’inaugurazione della Mostra fotografica a cura di Giuseppe Mazzola ?? (Gaia) dal nome della dea greca della Terra: un omaggio alla Natura come mezzo per ritrovare se stessi, purificarsi e ritemprarsi. Il tema del reportage riguarda i luoghi naturalistici della città di Palermo che sono stati raggiunti senza violare le restrizioni per il Covid-19 e che vietavano di spostarsi al di fuori del comune di residenza. In particolare la mostra si concentra sulla costa nord della città (Riserva di Capogallo, Barcarello, Parco della Favorita, Monte Pellegrino, Mondello, Addaura).
Alla fine del dibattito, vi aspetta un aperitivo rinforzato con un piacevole sottofondo musicale che ci permetterà di proseguire la serata chiacchierando dei temi affrontati, delle foto che ci raccontano la natura attorno alla città immobile o anche di quanto è bello il panorama del porticciolo Sant’Erasmo di fronte alla Casa.

 

Secondo giornata venerdì 23 luglio, è tempo di Festa!
ore 20.00 Cena Sociale con Kirmal;
a seguire Francesco Riotta Live;

Torneremo a fare festa e a passare una serata insieme all’insegna del buon cibo e della musica che amiamo.
La musica di Francesco Riotta, che per noi è sempre stato Cisco, tornerà a varcare la soglia di Casa mettendo insieme tradizione e interculturalità e costruendo un eccezionale ponte tra Africa e Europa con diverse influenze musicali, dal reggae allo ska, dalla musica africana a quella siciliana.
Il viaggio di Cisco sarà accompagnato da un viaggio in cucina, una serata in armonia con il mondo e con piatti provenienti da latitudini diverse ci permetterà di tornare a immaginare luoghi e culture che per lungo tempo non abbiamo potuto raggiungere.

 

Terza giornata  venerdì 30 luglio.
Dibattito Palestina e aperitivo con piatti tipici, dalle ore 17.30 in poi.

La Palestina sarà al centro dei nostri pensieri.
Non c’è pace senza giustizia. Il ruolo della politica e del diritto internazionale in Palestina e Israele. Questo è il titolo del dibattito che vedrà confrontarsi esperti di diritto internazionale, esponenti della comunità palestinese e della società civile italiana. Dopo i tentativi di espropri ai danni di palestinesi a Gerusalemme, le manifestazioni con cui la Palestina è tornata a lottare in maniera unitaria dopo lunghi anni e i feroci bombardamenti contro Gaza riteniamo sia doveroso esprimerci su quanto il diritto internazionale venga costantemente violato contro il popolo Palestinese e dotarci dei giusti strumenti per fare pressione affinché le istituzioni italiane ed europee si esprimano in merito. Sarà anche l’occasione per analizzare il difficile momento che il mancato svolgimento delle elezioni Palestinesi nei territori e anche a Gerusalemme Est (dove Israele le vieta) sta comportando, affrontando i nodi politici principali che stanno caratterizzando la vita in Palestina.
Interverranno:
Sergio Cipolla, Presidente del CISS;
Chiara Cruciati, giornalista de Il Manifesto e caporedattrice di Nenanews Agency (in collegamento);
Grazia Careccia, esperta di diritto Internazionale e Direttrice del Dipartimento di Ricerca del Centro Legale di AL HAQ;

Triestino Mariniello, Reader in Law (Liverpool John Moores University), esperto in diritto Internazionale umanitario e Membro del team di rappresentanza delle vittime di Gaza alla Corte Penale Internazionale (ICC);
Fateh Hamdan – casa della cultura araba, Al Quds;
Erasmo Palazzotto, membro commissione esteri;

A seguire la Casa continuerà ad accogliere a far circolare le nostre idee in merito attorno ai piatti tipici della cucina palestinese con un aperitivo a tema che accompagnerà la nostra serata.
La mostra fotografica ci accompagnerà durante tutte e tre le giornate.

L'ingresso è gratuito e con tessera #Arci che quest'anno resta valida fino al 31 dicembre 2021.

Vi aspettiamo alla Casa della Cooperazione per tre venerdì consecutivi: 16, 23 e 30 luglio.
Non mancate!