Dramma in 2 atti del poeta e performer romano Guido Celli, tratto dai suoi poemi editi da Sensibili alle foglie.

I DUE LATI DELLA STESSA CICATRICE
In nido alla famiglia avviene la prima ferita che un figlio dovrà ricucirsi dentro,
nascendosi ancora, en abyme, dall'utero delle proprie risorse.

ATTO I ERA SOLO UN RAGAZZO [Sensibili alle foglie, Roma 2019]
Il rapporto violento fra padre e figlio. Per una pedagogia dei padri. Nel fuoco del patriarcato, nell'incendio ripetuto della violenza e del suo amoroso requiem.

ATTO II MADRE MATERNO [Sensibili alle foglie, Roma 2020]
Il materno indegno del figlio. Benedizione immeritata. Cosa resta della madre nel cuore avvoltoio di ciò che nasce.

Una produzione Bocs presso il Piccolo Parco Urbano
via Serradifalco 25 Bagheria

Inizio ore 21:00
Ingresso con contributo €5
Posti limitati per distanziamento
Prenotazioni al numero +39 340 6420669


Guido Celli nasce a Roma nel 1979 ed è un poeta, performer, videomaker e musicista.
Nella vita precedente è stato: giocatore di baseball, pugile, buttafuori, pulitore, facchino, manovale e magazziniere. Lascia alle sue spalle tre oramai antichi ricoveri psichiatrici e molti collassi. Ma è qui, vivo e gira l'Italia performando i suoi poemi.
Ha collaborato con diversi artisti fra cui Flavio Giurato, Joe Lally, Arash Irandoust, Emanuele Poki, Emanuele Caputo Curandero, Isola Gay Posse, Daniele Aristarco, Alessandro Stefanelli, Caterpillar, Pi Greco, Fumisterie, Vito Maria Laforgia, Sara D'Uva, Giulia Tripoti, Luca Guidi, Umberto Petrocelli, Lapingra, Elisa Abela, Alessandro Grasso, Vincenzo Drago, Cian Donnelly, Edoardo Pellegrini, Marco Bartolomucci, Martina Ricciardi e Marco Ambrosini.
La rivista di Milano "L'Almanacco de La Terra Trema" in ogni suo numero ospita le sue poesie più recenti.
Porta, con Caterpillar, in giro per teatri, la pièce "Era solo un ragazzo (Per una pedagogia dei padri in poema)", con Vito Maria Laforgia il poema/concerto per viola da gamba e voce "Madre Materno", con Edoardo Pellegrini la voce in scenografia errante "Le vie dell'errare" e con Martina Ricciardi e Marco Ambrosini il poema in danza per viola d'amore a chiavi "Trilogia della cicatrice".
Fra le sue pubblicazioni: il poema "M'ha detto Rachele" (Sem Plumas, Roma 2020), il poema "Madre Materno" (Sensibili alle foglie, Roma 2020), il poema "Le spalle d'oro" ('round midnight, Campobasso 2020), il poemetto "Desiderio.Excerpta" (Sartoria Editoriale, Catania 2019), il poema "Era solo un ragazzo" (Sensibili alle foglie, Roma 2019), la prosa poetica "pragerleben" con Daniele Aristarco (EditoriViktor, Anguillara 2009).

Bibliografia

2020: il poema "M'ha detto Rachele" (Sem Plumas, Roma)
2020: il poema "Madre Materno" (Sensibili alle foglie, Roma)
2020: il poema "Le spalle d'oro" ('round midnight, Campobasso)
2019: il poemetto "Desiderio.Excerpta" (Sartoria Editoriale, Catania)
2019: il poema "Era solo un ragazzo" (Sensibili alle foglie, Roma)
2009: la prosa poetica "pragerleben" con Daniele Aristarco (EditoriViktor, Anguillara)
2008: il poema “Tutte le cose con frutta” (Edizioni Nuova Cultura, Roma)
2004: il racconto “Un raggranellarsi al sole non più d’un quarto d’ora, superata la mezza” nel libro antologico “Il tuffatore” (No Reply, Milano)


Teatrografia

2020: il poema in danza per viola d'amore a chiavi "Trilogia della cicatrice" di e con Martina Ricciardi e Marco Ambrosini
2019: il poema/concerto "Madre Materno" di e con Guido Celli e Vito Maria Laforgia
2019: la voce in scenografia errante "Le vie dell'errare" di Guido Celli ed Edoardo Pellegrini, con Guido Celli
2019: la pièce teatrale "Era solo un ragazzo (Per una pedagogia dei padri in poema)" di e con Guido Celli e Caterpillar
2016: la "Performance per voce sola"
2008-2010: lo spettacolo poetico musicato "Pragerleben" di e con Daniele Aristarco, Guido Celli e Giufà Galati