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PRESENTAZIONE DE "DIARIO SENZA DATA" DI SARINA INGRASSIA
Sabato 26 gennaio, dalle ore 17.30, presso l'Aula consiliare di Monreale (Piazza Guglielmo)
“Soprattutto mi ha spinto la speranza che il patrimonio sociale e culturale, che si è creato durante questi anni attorno a questa modesta abitazione, possa avere una sua continuità e non venga mai a mancare una porta aperta alla gente che bussa a tutte le ore per i propri bisogni. […] Io ho fatto quello che ho potuto, il Signore e gli amici faranno il resto.”.
Così Sarina Ingrassia, fondatrice dell’Associazione Il Quartiere e punto di riferimento per gran parte dei volontari di #Monreale, scriveva nel suo “diario senza data”. Gli “amici” ai quali si riferiva nei suoi scritti continuano nel duro lavoro giornaliero: tanti volontari, con tanti sacrifici, si impegnano ancora oggi per riscattare socialmente un quartiere e una città che ancora non sono riusciti a vedere la luce.
L’assenza di una figura carismatica come Sarina, però, si è fatta inevitabilmente sentire negli ultimi tre anni e per questo motivo, anche grazie al sostegno delle tante persone che le sono state accanto durante tutta la sua vita, sono stati raccolti i suoi pensieri all’interno di un libro che può essere considerato come il suo “testamento spirituale” e che potrebbe servire all’intera comunità per ritrovare quel senso di umanità che sembra essersi perso.
Sabato 26 gennaio 2019 alle ore 17.30, presso l’Aula consiliare di Monreale (Piazza Guglielmo), sarà l’occasione giusta per presentare alla città “Diario senza data” di Sarina Ingrassia.
A tal fine si invitano tutti i cittadini, le comunità scolastiche e le associazioni a partecipare ad un evento che non vorrà essere una mera commemorazione, ma che – grazie ai contributi che verranno portati dai giovani volontari e da chi l’ha sostenuta nella sua opera di bene - avrà come obiettivo quello di stimolare all’interno di ogni animo una riflessione sull’importanza di vivere in una comunità alimentata dalla creatività e dai sogni di ognuno, in una rete sociale fatta di relazioni e mutuo sostegno necessaria per liberarsi dalle ingiustizie.
Il libro è stato realizzato grazie alla generosità di tantissimi amici e al lavoro dell’Istituto Poligrafico Europeo.