Calendario eventi

Nzocchè | Triciclo cinematografico: "Gravidanze a rischio" proiezione de "BABY KILLER" di Larry Cohen
Giovedì, 14. Aprile 2016, 20:30

Alibi, Libert'aria e Nzocché presentano

GRAVIDANZA A RISCHIO
31 marzo – 14 aprile ore 20.00 a Nzocchè

“Partorirai con dolore”, inizia lì la triste storia del ventre fertile delle donne, e invece di ribellione, accanimento. Negli anni settanta abbiamo lottato per una sessualità libera e consapevole, per una maternità, libera e consapevole ma come abbiamo potuto in più campi appurare, la storia non insegna niente ed ecco una corsa al diritto di maternità, non al diritto antisociale della non maternità, vogliono tutti un figlio, donne e uomini, etero, lesbiche e gay, ed ecco che le pance delle donne assurgono a protagoniste, incubatori umani, pagati a caro prezzo, veicolo di egoistica felicità del possesso.
“GRAVIDANZA A RISCHIO” è un pretesto di qualità cinematografica per dibattere e confrontarsi su un tema attuale e controverso, la maternità a tutti i costi, la maternità surrogata, l'inseminazione artificiale, l'utero in affitto con un retro pensiero all'eugenetica.
I film in programma, di genere diverso ma, tutti centrati su bizzarre e inquietanti nascite: ROSEMARYS'BABY, un figlio del diavolo, IL VILLAGGIO DEIDANNATI, figli di un'altra specie per la conquista del mondo, e BABY KILLER, un neonato mostro, un assassino, un baby trash.

-----------------------------------------------------------------------------------

BABY KILLER
film del 1974 diretto da Larry Cohen.

Trama
Ricoverata d'urgenza, la signora Davies, già madre felice di un bravo undicenne, partorisce un bambino spaventosamente deforme. Il neonato, paragonabile nelle zanne e negli affilatissimi artigli al cucciolo di una belva, rivela una incontenibile furia selvaggia e, compiuta una strage tra il personale medico, fugge dall'ospedale in cerca di nuove prede. La polizia si mobilita per eliminare il mostro ed anche il signor Davies si unisce alla caccia. Ma il parto è frutto di una mutazione del feto indotta da farmaci sperimentali assunti durante la gravidanza, e nella coscienza dell'uomo cominciano a farsi strada sentimenti di amore paterno: l'infelice creatura, sebbene mostruosa e assassina, è pur sempre suo figlio ed egli sente il dovere di proteggerla... Larry Cohen è stato sempre un po' sottovalutato dal pubblico e dalla critica italiani. Questo film - secondo alcuni, ispirato liberamente a "Il piccolo omicida" di Ray Bradbury - ha raccolto buoni giudizi in America, ma da noi è pressoché ignorato. Il racconto sviluppa il tema della diversità fisica partendo dall'idea che le innovazioni scientifiche non adeguatamente testate possono causare all'uomo e al tessuto sociale danni irreparabili: nel caso specifico, ad essere accusati sono i produttori farmaceutici e quei baroni della medicina che scelgono le terapie più per ragioni di profitto che per devozione ad Esculapio. Il film ipotizza mutazioni genetiche di fronte alle quali l'uomo dovrà misurarsi: il signor Davies - il singolo cittadino privato - sceglie la pietosa solidarietà, ma le forze dell'ordine - il potere costituito - preferiscono le pallottole. Seguito da It Lives Again e It's Alive III: Island of the Alive.